Avvolta nella famosa garùa (nebbia tipica della costa peruviana), Lima è il centro metropolitano indiscusso del Perù: il miscuglio di civiltà, razze, odori e culture vi lascerà di stucco, così come le dimensioni sproporzionate del suo skyline.
L'attrattiva principale sono i resti delle civiltà pre-Incas, della cultura precolombiana, e le tracce lasciate dai colonizzatori spagnoli, senza dimenticare il suo volto moderno fatto di enormi centri commerciali, grattacieli e tutto ciò che si può trovare in una metropoli con poco più di nove milioni di abitanti!
Conosciuta anche come Plaza Major, è la piazza dove troverete i più importanti edifici della città sui quali è rimasta impressa l'originalità architettonica del passato: la Cattedrale, il Palazzo del Governo, il Palazzo Arzobispal e il Palazzo Municipal, al cui centro si può trovare una grande fontana di bronzo.
Essa è considerata la culla di Lima dato che proprio da qui il conquistador Francisco Pizarro fondò la città nel lontano 1535, una importante data che segnò l'inizio di una lunga serie di attività ed eventi che hanno caratterizzato la storia coloniale e repubblicana della città.
La Piazza, nel corso dei secoli, ha subito tantissime aggiunte e modifiche fino alla fine del XX secolo, quando fu totalmente completata; nello specifico l'anno 1922 fu quello del completamento del Palazzo Arzobispal, nel 1938 fu il turno del Palazzo del Governo e il 1944 fu terminato il Palazzo Municipal.
Anche detto Museo de la Naciòn, ripercorre sapientemente la storia del popolo peruviano. Troverete una splendida collezione archeologica di ceramiche precolombiane, arrivate fino ai giorni nostri in ottime condizioni, delle culture indigene che anticamente abitavano stabilmente in questa zona prima che arrivassero i famosi conquistadores; vi sono anche numerose maschere sacerdotali d'oro e d'argento, asce e martelli sacrificali.
Fu fondato nel 1926 da Rafael Larco Hoyle, il quale si occupo' personalmente della contestualizzazione dei reperti e rispettive civiltà. Il risultato è che riuscì a raccogliere molte collezioni archeologiche all'interno del museo, circa 45.000 pezzi. La curiosità di questo museo è che è noto per custodire la più vasta collezione di ceramiche a carattere erotico del mondo.
La Basilica Convento di San Francisco colpisce il turista per la facciata colossale della chiesa che risalta subito per il suo colore ocra; fu eretto nel lontano 1535 dall'allora sindaco della città Francisco Pizarro e poi modificato diverse volte nel corso della storia. La sua particolarità è che all'interno è possibile trovare delle catacombe: furono utilizzate come cimitero fino all'anno 1810, ospitò più di 25.000 corpi e ad oggi è possibile osservare numerosi pozzi pieni di ossa. Molto caratteristici anche il chiostro principale la cui peculiarità sono le numerose opere d'arte e la cupola moresca
Huaca Pucllana rappresenta uno dei più importanti siti archeologici del Perù. Si tratta infatti di una monumentale piramide situata nel quartiere Miraflores di Lima. Oggi la piramide conta 6 ettari di superficie, mentre anticamente ne occupava addirittura 20.
Il sito, eretto originariamente in onore di una divinità femminile marina, è suddivisa in numerosi edifici e organizzata in 6 livelli: tutti sono rimasti illesi e mostrano enormi piazzali, recinzioni e panche gialle, il primo fu erroneamente demolito e ne fu salvata solo una piazza. Negli ultimi anni alcuni archeologi hanno rinvenuto numerosi corpi femminili squartati all'interno, probabilmente testimonianze dei sacrifici solenni che venivano fatti nell'antica cultura di Lima.
Progettato dall'architetto francese Claude Sahut, ha la funzione di sede di molte sculture costruite da artisti peruviani; è grande ben otto ettari e ha uno stile neoclassico. La sua costruzione iniziò nel 1926 su ordine del presidente Leguìa e fu completato nel 1929. È famoso per la fontana eretta all'interno, la Magic Water Tour, inaugurata il 26 luglio 2007 e ad oggi è il più grande complesso di fontane del mondo, composto da 13 fontane distinte, molte delle quali sono interattive ed hanno un getto d'acqua che può arrivare fino a 80 metri.
Altre attrazioni sono il Tunnel Fountain of Surprises (Fuente Túnel de las Sorpresas) e la Fontana dei bambini (Fuente de los Ninos).
Recatevi nel quartiere bohémien della città fatto di case color pastello, tipici locali minimal-chic e piccole gallerie d'arte; molti preferiscono visitarlo la sera, momento in cui si può respirare un'aria un po' più autentica in confronto a quella più caotica e mondana della vicina Miraflores.
Non potete non perdervi tra le sue viuzze abbellite dai coloratissimi murales e artisti di strada di ogni genere, fino a giungere al famoso ponte Dos Suspiros. Potete approfittare dei diversi locali che alla sera e nei weekend si animano di gente del posto e di turisti fino a notte fonda, passeggiando in compagnia di un sottofondo di vecchie canzoni dance.
Situato nel quartiere Miraflores della città, esso attira numerosi innamorati che vi arrivano per godere della vista sull'Oceano Pacifico, in particolare durante il momento del tramonto. Visitando sarà possibile cogliere molte somiglianze con il Parco Güell di Barcellona, grazie alle pareti con mosaici dai mille colori con scritte e citazioni sull'amore. Vale davvero la pena visitarlo anche per ammirare una statua che si trova esattamente al centro del Parco: si chiama "El Beso" e rappresenta il suo ideatore Victor Delfin e sua moglie. Se vi dovesse capitare di trovarvi a Lima il giorno di San Valentino, avrete occasione di assistere alla sfida di giovani coppie per darsi il bacio più lungo proprio nelle vicinanze della statua.